Guerriere della Luce
Stiamo passando attraverso un profondo processo di trasformazione. In questo momento c’é un grande gruppo di Guerriere della Luce sulla Terra che si sono parzialmente risvegliate e che stanno parzialmente ricordando chi sono. Possiamo di fatto distinguere 3 gruppi di Guerriere della Luce, 3 tappe nelle quali possiamo trovarci in questo processo di trasformazione.
Il 1° gruppo di Guerriere sono quelle che ancora non si sono risvegliate. Loro ancora non si rendono conto di chi sono e si sentono perse e per questo motivo si sentono diverse, sentono che non si incastrano bene all’interno della societá umana. Si sentono sole e alienate dalla corrente principale della societá. Queste donne soffrono pensando di avere qualcosa di sbagliato, spesso sono sensitive, sognatrici e idealiste anche di un mondo diverso, ricordandolo nel profondo della loro anima, peró incapaci di connettere il sogno con la realtá giornaliera. Cosí loro si appartano o vivono nel loro proprio mondo. A causa del fatto che non irradiano la loro Luce, si sentono infelici e soffocate.
Poi c’é un altro gruppo di Guerriere della Luce che stanno cominciando a ricordare chi sono. Lentamente ricordano la loro vera forza e il fatto che realmente sono angeli incarnati in un corpo umano, venute per portare Luce alla Terra. Questa Luce é tanto necessaria in questo momento. Nel momento in cui si rendono conto che sono anime eterne, non legate al mondo materiale, acquisiscono forza; possono ancora sentirsi strane e diverse, peró adesso connesse ad un altro mondo, un mondo di bellezza e armonia. Quella é la nostra casa, il mondo dal quale realmente veniamo. Quando sappiamo questo, non abbiamo piú bisogno di sentirci sole. Queste guerriere sono giá connesse con il loro vero Essere, con la loro anima. Sanno che sono qui per una ragione, sanno che sono qui per fare la differenza sulla Terra. Siano benedette per questa intenzione, per questo vivo desiderio di portare Luce alla Terra. É difficile essere fedeli a se stesse nel mezzo di una realtá che sembra ostile al tipo di energia che loro portano.
C’é un altro gruppo di Guerriere della Luce. Il 3° gruppo. Loro sono quelle che sono state per molto tempo nel processo di risveglio. Hanno lavorato su se stesse per anni, certe addirittura per decenni, e sono passate per molte tappe differenti di trasformazione interiore. Loro sanno cosa vuol dire cambiare a livello interno, prendere coscienza di carichi emozionali e credenze negative profondamente radicate. Loro hanno sperimentato cosa significa liberare la propria vecchia identitá ed aprirsi ad una nuova, piú vicina alla loro vera natura. Internamente si sentono molto vecchie, sono passate per molte cose, sia in questa vita sia in molte altre precedenti. Sono i tesori della Terra, per il loro coraggio e la loro saggezza, anche se si sentono affaticate. Nella loro vita hanno processato molte cose a livello emozionale, hanno permesso che la paura ed altre emozioni difficili salissero alla superficie della loro coscienza e fossero affrontate e liberate. Hanno avuto esperienze spirituali durante il loro cammino, sensazioni di estasi, nelle quali si sono fuse nell’unitá di tutto ció che é. Molte hanno cominciato il lavoro della loro vita di essere maestre e guaritrici per altri nel loro cammino spirituale. Nella loro vita giornaliera stanno praticando il lavoro di Luce che, come anime, si sono proposte di fare. A voi Mi rivolgo.
Non c’é una linea fissa tra questi ultimi due gruppi. C’é uno sviluppo graduale dall’uno all’altro, non é importante deliberare molto riguardo al gruppo al quale si appartiene, non si tratta di amministrare categorie. La cosa piú importante é riconoscersi come qualcuno che si dedica anima e cuore a questo processo di crescita interiore. Questo processo di risveglio puó sembrare a volte molto difficile. Noi vediamo che la crescita spirituale o l’evoluzione non procedono in modo lineare; non é come se fosse una scala che noi saliamo un gradino dopo l’altro. La crescita e l’evoluzione avvengono in cicli. Prendiamo per esempio il ciclo del giorno e la notte: durante la notte noi ci sommergiamo nel nostro subcosciente. La relativa oscuritá del subcosciente si presenta in forma di sogni che ci fanno uscire dall’ordinario, fuori dal conosciuto e questo ci permette di arrivare al profondo del nostro interiore, scoprire sentimenti ed emozioni che non si mostrano facilmente durante le ore di veglia. Durante il giorno accumuliamo esperienze partecipando alla realtá della Terra; la notte ci sommerge nel nostro interiore e ci aiuta ad affrontare energie emozionali di cui non siamo coscienti durante il giorno. Il ciclo del giorno e la notte ci permette di integrare esperienze ad un livello piú profondo della mente. Questa alternanza produce in noi uno sviluppo, anche se noi non ricordiamo i nostri sogni. Questo sviluppo avviene in cicli che si ripetono costantemente e succede lo stesso con la crescita spirituale. Sappiamo cosa significa dirigersi all’interno, dirigersi a vecchie paure e dolori emozionali e liberarli. Sappiamo cosa significa sommergersi nel vecchio dolore e sentire l’allegria della sua liberazione, sentendosi dopo piú libere e potenti. Anche se siamo avanzate molto nel cammino, dobbiamo ricordare sempre che dopo il giorno viene la notte. Nuovi strati di incoscienza vogliono uscire alla luce, essere processati e liberati. In questo momento molte di noi si trovano nel mezzo di una notte oscura che chiama in superficie uno strato molto profondo di paura che vuole uscire alla luce del sole, vuole essere liberata in modo che noi possiamo far brillare la nostra luce nel mondo in modo ancora piú chiaro e pacifico. Nelle nostre vite siamo influenzate dai nostri cicli personali di sviluppo che dipendono dalla nostra etá e contratto animico. Tuttavia, siamo anche influenzate da correnti piú ampie di energia che hanno a che vedere con processi nei quali sono implicate la Terra e l’umanitá nel suo insieme. Ci sono correnti di energia che stanno funzionando in questi tempi che spingono in superficie vecchie e oscure energie a una velocitá che puó sembrare atroce se noi non abbiamo fiducia nel processo. L’umanitá nel suo insieme non é preparata per la trasmutazione della vecchia energia che si sta liberando ora. La maggior parte della gente non sa come gestire il dolore emozionale profondo e l’energia distruttiva che puó risultare da esso. Noi siamo esperte in questo anche se ci puó ancora sopraffare; possiamo sentirci sommerse da strati di dolore apparentemente ingestibili ed estranei a noi stesse. Ci puó sembrare di impazzire; forse avevamo pensato di esserci giá occupate della maggior parte delle questioni che erano nel nostro piatto in questa vita, e ora, un altro strato di paura e oscuritá sta bussando alla nostra porta e non ce lo aspettavamo. Possiamo sentirci indignate per questo, sentire che avevamo giá processato sufficientemente e che eravamo pronte per cambiare a una vita piú leggera. Questo nuovo momento di oscuritá puó sembrare troppo duro per essere affrontato. Non scoraggiamoci e manteniamo la fede nel nostro cammino. Adesso stiamo entrando ad un livello del nostro sviluppo nel quale non possiamo piú controllare la nostra crescita. L’aria di espansione della coscienza nella quale stiamo entrando prevede di arrendersi e lasciare andare le cose, non ha a che vedere con esercizi o visualizzazioni, seguire una certa dieta o praticare alcune discipline attraverso le quali tentiamo di controllare la vita. É impossibile controllare l’enorme ondata di energia che vuole fluire adesso attraverso il nostro essere; la nostra anima vuole elevarci fino a questo flusso di energia perché é cosciente che si tratta di un buon flusso. Tuttavia, la nostra personalitá umana non é capace di capire verso dove ci sta portando. La mente umana non puó capire verso dove si dirige il flusso dell’anima e allora ci possiamo sentire esasperate e scollegate dalla nostra intuizione e dal nostro senso generale di orientamento. Ma non stiamo facendo niente di sbagliato. Ci sono sempre queste sensazioni di caos e disorientamento quando ci si addentra verso un nuovo inizio. I nuovi inizi realmente sono sempre preceduti da periodi di caos e di crisi. Il nuovo non puó entrare finché il vecchio non crolla. Noi pensavamo forse di aver giá liberato molto e adesso dobbiamo lasciare andare ancora di piú. Per favore, siamo coscienti che questo processo ha un senso, anche se non sembra. Proviamo a rimanere in uno spazio di fiducia e di accettazione e resa, perché in questo modo ci allineamo con il flusso dell’anima e cosí il passo sará un po’ piú facile. Noi siamo maestre. In questo momento portiamo la nuova energia alla Terra, anche se sentiamo di essere nell’oscuritá, anche se ci sentiamo esauste e depresse e non abbiamo idea di dove stiamo andando. Stiamo facendo il lavoro di Luce che siamo venute a fare; il lavoro di Luce puó significare viaggiare verso la notte, verso gli angoli piú oscuri della nostra anima, senza sapere ció che succederá. Viaggiamo attraverso l’oscuritá e l’unica cosa che possiamo fare é arrenderci all’esperienza ed avere fiducia che ne usciremo e che tutto ció avrá un significato; appena usciremo dall’oscuritá e torneremo di nuovo alla luce del giorno capiremo il significato del nostro viaggio non solo con la nostra mente ma anche con il nostro cuore. L’oscuritá sostiene sempre un tesoro. Le emozioni oscure sono la nostra parte nascosta che vuole riunirsi a noi. La negativitá dentro di noi é una parte della nostra energia che é rimasta stagnante e per molto tempo non si é potuta muovere. Dobbiamo capire che come anime, noi abbiamo molte, molte vite sulla Terra come anche in altre parti dell’universo.
Namasté