Guerriere della Luce

Stiamo passando attraverso un profondo processo di trasformazione. In questo momento c’é un grande gruppo di Guerriere della Luce sulla Terra che si sono parzialmente risvegliate e che stanno parzialmente ricordando chi sono. Possiamo di fatto distinguere 3 gruppi di Guerriere della Luce, 3 tappe nelle quali possiamo trovarci in questo processo di trasformazione.

Il 1° gruppo di Guerriere sono quelle che ancora non si sono risvegliate. Loro ancora non si rendono conto di chi sono e si sentono perse e per questo motivo si sentono diverse, sentono che non si incastrano bene all’interno della societá umana. Si sentono sole e alienate dalla corrente principale della societá. Queste donne soffrono pensando di avere qualcosa di sbagliato, spesso sono sensitive, sognatrici e idealiste anche di un mondo diverso, ricordandolo nel profondo della loro anima, peró incapaci di connettere il sogno con la realtá giornaliera. Cosí loro si appartano o vivono nel loro proprio mondo. A causa del fatto che non irradiano la loro Luce, si sentono infelici e soffocate.

Poi c’é un altro gruppo di Guerriere della Luce che stanno cominciando a ricordare chi sono. Lentamente ricordano la loro vera forza e il fatto che realmente sono angeli incarnati in un corpo umano, venute per portare Luce alla Terra. Questa Luce é tanto necessaria in questo momento. Nel momento in cui si rendono conto che sono anime eterne, non legate al mondo materiale, acquisiscono forza; possono ancora sentirsi strane e diverse, peró adesso connesse ad un altro mondo, un mondo di bellezza e armonia. Quella é la nostra casa, il mondo dal quale realmente veniamo. Quando sappiamo questo, non abbiamo piú bisogno di sentirci sole. Queste guerriere sono giá connesse con il loro vero Essere, con la loro anima. Sanno che sono qui per una ragione, sanno che sono qui per fare la differenza sulla Terra. Siano benedette per questa intenzione, per questo vivo desiderio di portare Luce alla Terra. É difficile essere fedeli a se stesse nel mezzo di una realtá che sembra ostile al tipo di energia che loro portano.

C’é un altro gruppo di Guerriere della Luce. Il 3° gruppo. Loro sono quelle che sono state per molto tempo nel processo di risveglio. Hanno lavorato su se stesse per anni, certe addirittura per decenni, e sono passate per molte tappe differenti di trasformazione interiore. Loro sanno cosa vuol dire cambiare a livello interno, prendere coscienza di carichi emozionali e credenze negative profondamente radicate. Loro hanno sperimentato cosa significa liberare la propria vecchia identitá ed aprirsi ad una nuova, piú vicina alla loro vera natura. Internamente si sentono molto vecchie, sono passate per molte cose, sia in questa vita sia in molte altre precedenti. Sono i tesori della Terra, per il loro coraggio e la loro saggezza, anche se si sentono affaticate. Nella loro vita hanno processato molte cose a livello emozionale, hanno permesso che la paura ed altre emozioni difficili salissero alla superficie della loro coscienza e fossero affrontate e liberate. Hanno avuto esperienze spirituali durante il loro cammino, sensazioni di estasi, nelle quali si sono fuse nell’unitá di tutto ció che é. Molte hanno cominciato il lavoro della loro vita di essere maestre e guaritrici per altri nel loro cammino spirituale. Nella loro vita giornaliera stanno praticando il lavoro di Luce che, come anime, si sono proposte di fare. A voi Mi rivolgo.

Non c’é una linea fissa tra questi ultimi due gruppi. C’é uno sviluppo graduale dall’uno all’altro, non é importante deliberare molto riguardo al gruppo al quale si appartiene, non si tratta di amministrare categorie. La cosa piú importante é riconoscersi come qualcuno che si dedica anima e cuore a questo processo di crescita interiore. Questo processo di risveglio puó sembrare a volte molto difficile. Noi vediamo che la crescita spirituale o l’evoluzione non procedono in modo lineare; non é come se fosse una scala che noi saliamo un gradino dopo l’altro. La crescita e l’evoluzione avvengono in cicli. Prendiamo per esempio il ciclo del giorno e la notte: durante la notte noi ci sommergiamo nel nostro subcosciente. La relativa oscuritá del subcosciente si presenta in forma di sogni che ci fanno uscire dall’ordinario, fuori dal conosciuto e questo ci permette di arrivare al profondo del nostro interiore, scoprire sentimenti ed emozioni che non si mostrano facilmente durante le ore di veglia. Durante il giorno accumuliamo esperienze partecipando alla realtá della Terra; la notte ci sommerge nel nostro interiore e ci aiuta ad affrontare energie emozionali di cui non siamo coscienti durante il giorno. Il ciclo del giorno e la notte ci permette di integrare esperienze ad un livello piú profondo della mente. Questa alternanza produce in noi uno sviluppo, anche se noi non ricordiamo i nostri sogni. Questo sviluppo avviene in cicli che si ripetono costantemente e succede lo stesso con la crescita spirituale. Sappiamo cosa significa dirigersi all’interno, dirigersi a vecchie paure e dolori emozionali e liberarli. Sappiamo cosa significa sommergersi nel vecchio dolore e sentire l’allegria della sua liberazione, sentendosi dopo piú libere e potenti. Anche se siamo avanzate molto nel cammino, dobbiamo ricordare sempre che dopo il giorno viene la notte. Nuovi strati di incoscienza vogliono uscire alla luce, essere processati e liberati. In questo momento molte di noi si trovano nel mezzo di una notte oscura che chiama in superficie uno strato molto profondo di paura che vuole uscire alla luce del sole, vuole essere liberata in modo che noi possiamo far brillare la nostra luce nel mondo in modo ancora piú chiaro e pacifico. Nelle nostre vite siamo influenzate dai nostri cicli personali di sviluppo che dipendono dalla nostra etá e contratto animico. Tuttavia, siamo anche influenzate da correnti piú ampie di energia che hanno a che vedere con processi nei quali sono implicate la Terra e l’umanitá nel suo insieme. Ci sono correnti di energia che stanno funzionando in questi tempi che spingono in superficie vecchie e oscure energie a una velocitá che puó sembrare atroce se noi non abbiamo fiducia nel processo. L’umanitá nel suo insieme non é preparata per la trasmutazione della vecchia energia che si sta liberando ora. La maggior parte della gente non sa come gestire il dolore emozionale profondo e l’energia distruttiva che puó risultare da esso. Noi siamo esperte in questo anche se ci puó ancora sopraffare; possiamo sentirci sommerse da strati di dolore apparentemente ingestibili ed estranei a noi stesse. Ci puó sembrare di impazzire; forse avevamo pensato  di esserci giá occupate della maggior parte delle questioni che erano nel nostro piatto in questa vita, e ora, un altro strato di paura e oscuritá sta bussando alla nostra porta e non ce lo aspettavamo. Possiamo sentirci indignate per questo, sentire che avevamo giá processato sufficientemente e che eravamo pronte per cambiare a una vita piú leggera. Questo nuovo momento di oscuritá puó sembrare troppo duro per essere affrontato. Non scoraggiamoci e manteniamo la fede nel nostro cammino. Adesso stiamo entrando ad un livello del nostro sviluppo nel quale non possiamo piú controllare la nostra crescita. L’aria di espansione della coscienza nella quale stiamo entrando prevede di arrendersi e lasciare andare le cose, non ha a che vedere con esercizi o visualizzazioni, seguire una certa dieta o praticare alcune discipline attraverso le quali tentiamo di controllare la vita. É impossibile controllare l’enorme ondata di energia che vuole fluire adesso attraverso il nostro essere; la nostra anima vuole elevarci fino a questo flusso di energia perché é cosciente che si tratta di un buon flusso. Tuttavia, la nostra personalitá umana non é capace di capire verso dove ci sta portando. La mente umana non puó capire verso dove si dirige il flusso dell’anima e allora ci possiamo sentire esasperate e scollegate dalla nostra intuizione e dal nostro senso generale di orientamento. Ma non stiamo facendo niente di sbagliato. Ci sono sempre queste sensazioni di caos e disorientamento quando ci si addentra verso un nuovo inizio. I nuovi inizi realmente sono sempre preceduti da periodi di caos e di crisi. Il nuovo non puó entrare finché il vecchio non crolla. Noi pensavamo forse di aver giá liberato molto e adesso dobbiamo lasciare andare ancora di piú. Per favore, siamo coscienti che questo processo ha un senso, anche se non sembra. Proviamo a rimanere in uno spazio di fiducia e di accettazione e resa, perché in questo modo ci allineamo con il flusso dell’anima e cosí il passo sará un po’ piú facile. Noi siamo maestre. In questo momento portiamo la nuova energia alla Terra, anche se sentiamo di essere nell’oscuritá, anche se ci sentiamo esauste e depresse e non abbiamo idea di dove stiamo andando. Stiamo facendo il lavoro di Luce che siamo venute a fare; il lavoro di Luce puó significare viaggiare verso la notte, verso gli angoli piú oscuri della nostra anima, senza sapere ció che succederá. Viaggiamo attraverso l’oscuritá e l’unica  cosa che possiamo fare é arrenderci all’esperienza ed avere fiducia che ne usciremo e che tutto ció avrá un significato; appena usciremo dall’oscuritá e torneremo di nuovo alla luce del giorno capiremo il significato del nostro viaggio non solo con la nostra mente ma anche con il nostro cuore. L’oscuritá sostiene sempre un tesoro. Le emozioni oscure sono la nostra parte nascosta che vuole riunirsi a noi. La negativitá dentro di noi é una parte della nostra energia che é rimasta stagnante e per molto tempo non si é potuta muovere. Dobbiamo capire che come anime, noi abbiamo molte, molte vite sulla Terra come anche in altre parti dell’universo.

Namasté

Uovo di Ossidiana 2

huevos

L’Uovo di Ossidiana é uno strumento terapeutico per guarire memorie dell’apparato genitale femminile. É un cammino verso la connessione con il femminile.

CHE COS’É L’OSSIDIANA?

L’Ossidiana é lava vulcanica (calda) che nell’entrare in contatto con una superficie (fredda) si condensa e si cristallizza; é un cristallo mineralizzato. Viene letteralmente dal cuore della Madre Terra e ci aiuta a intraprendere il “viaggio di ritorno” a casa, alla Terra, al nostro corpo. L’Ossidiana lavora a livello mentale, fisico, emozionale, energetico e spirituale. É molto mobilizzante e molto potente.

L’uso dell’uovo di pietra per rinforzare la vagina é una pratica che rimonta all’antica Cina. Le donne che dominavano questa tecnica godevano di buona salute, si mantenevano giovani e i loro organi sessuali si conservavano forti e tonici con il passare degli anni.

La roccia vulcanica ossidiana contiene il potere Yang del vulcano che si origina dal potere Yin del centro della Terra. Queste caratteristiche attraggono e concentrano l’essenza Yin della donna.

COME SI USA?

Lo usiamo di notte per dormire, visto che si tratta di una pietra lunare. Lo introduciamo nella vagina e contraendo, gli facciamo percorrere tutto il canale fino al collo dell’utero. Nel contrarre la vagina, contraiamo il muscolo pubococcigeo (PC) o “muscolo dell’amore”. Questo, é parte di un gruppo di muscoli che circondano l’ano, la vagina, l’uretra e sostengono gli organi riproduttori. Se il muscolo PC non é tonico si producono difficoltá sessuali, problemi nel parto e incontinenza urinaria. Puoi conoscere il tono del tuo PC interrompendo il flusso della tua urina. Con l’Uovo di Ossidiana esercitiamo questo muscolo e tutto il suolo pelvico e tutto ció ci garantirá piú salute e piacere sessuale, come anche al nostro compagno.

Dormiamo con l’uovo tutta la notte e la mattina, spingendo dolcemente, lo riceviamo con la mano, facendo attenzione che non cada. Lo sciacquiamo e lo riponiamo fino alla notte successiva. Al principio puó succedere che non esca per diversi giorni. Questo succede perché interiormente si sta muovendo qualcosa, quindi non forziamo la sua uscita; non da fastidio, non fa male e non esce.

COME SI PULISCE?

L’uovo si puó pulire fisicamente con acqua ed eventualmente sapone neutro e, energeticamente, esponendolo tutta la notte alla luce della Luna in un bicchiere di vetro con acqua e sale marino. Il momento piú efficace é in Luna Nuova. Possiamo caricarlo di energia anche esponendolo alla Luna Piena tutta la notte, senz’acqua.

La pulizia si realizza prima di usarlo la prima volta e poi durante la settimana di pausa. L’Ossidiana ha proprietá antivirali e antibatteriche, non é quindi necessario bollire l’uovo.

TEMPI D’USO

Una proposta é di usarlo per tre settimane e riposare la settimana della mestruazione. Il trattamento minimo é di tre mesi e si raccomanda poi di riposare un mese; possiamo ripetere questo processo fino ad arrivare a 9 mesi.

PERCHÉ SI USA

Prima di cominciare ad usare l’uovo é molto importante avere un’intenzione chiara per essere aperte e disposte a lavorare coi contenuti che possono sorgere, visto che il lavoro é profondo. Allora, perché o per che cosa lo uso?

Si raccomanda il suo uso per qualsiasi blocco o disturbo a livello ginecologico come cisti, fibromi, papilloma virus, mestruazioni irregolari, dolorose, ecc. Consigliato anche durante i trattamenti per la fertilitá e per connetterci con il nostro femminile. Quindi é indicato per tutte le donne adulte che desiderano cominciare un processo di pulizia di memorie, conoscenza interiore e sviluppo personale.

PROPRIETÁ E BENEFICI

  • L’Ossidiana, per le sue proprietá fisiche, ci connette con l’energia della Terra.
  • Assorbe energie dense che si materializzano nel corpo con sintomi fisici o emozionali.
  • Accellera i processi di purificazione del corpo, muovendo le acque interne, evitando blocchi energetici.
  • Aumenta il sistema immunitario e muove il QI (o energia vitale) beneficiando tutto l’organismo.
  • Regola il PH della vagina e rafforza la muscolatura, prevenendo infezioni.
  • Equilibra i Chakra, principalmente il primo e il secondo, con i corrispondenti benefici.
  • Regola i canali di agopuntura, soprattutto DU e REN, permettendo che l’energia circoli fluida.
  • Apre memorie corporee, cosa che ci permette di accedere alla fonte di blocchi fisici ed emozionali.
  • Rafforza il suolo pelvico, prevenendo l’incontinenza urinaria

Durante i primi giorni le nostre emozioni, sogni o processi cognitivi si intensificano; l’Ossidiana agisce come uno specchio, ci mostra dove siamo bloccate, dandoci la possibilitá di risolvere e avanzare, libere da ció che ci impedisce di essere e di crescere. In questo processo si raccomanda accompagnamento psicologico, soprattutto se nella nostra storia ci sono temi intensi o difficili da digerire e guarire. L’Uovo di Ossidiana é uno strumento terapeutico e preventivo per tutta la vita.

QUANDO NON SI USA

  • durante la mestruazione
  • durante la gravidanza e l’allattamento
  • in presenza di malattie mentali acute
  • durante l’assunzione di medicinali pesanti
  • dopo interventi chirurgici aspettare almeno tre mesi

Durante il trattamento con l’Uovo di Ossidiana si possono avere rapporti sessuali (non con l’uovo dentro :)). É importante che ascoltiamo le nostre necessitá sessuali; puó succedere che notiamo cambi nella nostra libido. In ogni caso é consigliabile far trascorrere un po’ di tempo tra il rapporto sessuale e il momento di inserire l’uovo.

IL CICLO MESTRUALE

“Il nostro ciclo é come il ciclo di una pianta: c’é un tempo indicato per piantare i semi, per crescere e sviluppare i rami, per raccogliere i semi e per tornare alle nostre radici”  (Annie Shaw)

La nostra natura é ciclica, sottoposta all’influsso della Luna, come le maree, nei nostri fluidi corporali, nell’incosciente e nei sogni.

Quando siamo connesse con questa natura i nostri cicli mestruali si regolano e sono una fonte di creativitá, intuizione, spiritualitá e crescita interiore. Il nostro sangue rappresenta l’archetipo femminile, é una possibilitá di connetterci alla Terra, con la fertilitá come metafora.

Donare il nostro sangue alla Terra ci permette di materializzare questa saggezza femminile collegandoci col nostro proprio sangue, potendolo restituire alla Terra per completare un ciclo e in segno di ringraziamento (vedi articolo “Sangue Sacro”), dando una svolta positiva alla relazione con la nostra mestruazione e con il nostro essere donne.

I dolori mestruali, le mestruazioni irregolari, la mancanza di mestruazione e tutte le anormalitá mestruali sono spesso relazionate con sentimenti negativi e messaggi contradditori interiorizzati riguardo al fatto di essere donna. Questo evidenzia la connessione tra la nostra psiche, le nostre emozioni e il nostro corpo.

MEMORIA DEL CORPO

Tutte le esperienze che vive il corpo rimangono registrate in esso. I nostri organi sessuali conservano le memorie di tutte le relazioni sessuali che abbiamo avuto, delle esperienze femminili, dell’informazione sulla nostra mestruazione, delle nostre credenze e della nostra identitá, della storia trasmessa da nostra madre e dalle nostre antenate.

Che cosa mi ha insegnato essere donna? Come vivo nel mio corpo di donna?

La visione cristiana del mondo che ispira la cultura occidentale considera che il corpo e la sessualitá femminili, rappresentati dalla figura di Eva, sono i responsabili della caduta dell’umanitá. Per migliaia di anni le donne sono state picchiate, maltrattate, violentate, bruciate e colpevolizzate per il solo fatto di essere donne. Ci sono molte memorie da pulire. Ci sono modi di “muovere” queste memorie ancorate nel corpo e nell’incosciente collettivo e l’uso dell’Uovo di Ossidiana é uno di essi.

L’unica forma di disfarsi di un tabú, di una credenza sbagliata e di vincere l’ignoranza che produce sofferenza, é di prendere coscienza, osservarci senza giudizio ed essere oneste con noi stesse facendoci responsabili dei nostri corpi e delle nostre vite.

IL NOSTRO CORPO É LA NOSTRA TERRA, LA NOSTRA CASA.

Si raccomanda di tenere un registro della tua esperienza con l’Uovo di Ossidiana. Alcuni aspetti che puoi registrare sono:

  • sintomi fisici (fastidi, dolori, freddo, caldo, espansione, rigiditá, rilassamento…)
  • stato emozionale (tristezza, ira, allegria, paura, ansia)
  • pensieri (temi ricorrenti, idee fisse, mancanza di concentrazione)
  • sogni (simboli, incubi)
  • relazioni (temi che possono sorgere con mamma, papá, compagno)
  • sessualitá (desiderio sessuale, libidine)
  • alimentazione (propensione verso un tipo di sapore)
  • necessitá, desideri

Il lavoro con l’Uovo di Ossdiana é una possibilitá di aprire zone del nostro corpo che sono chiuse, di scaldare il freddo, di ordinare il disordine, di mettere fiori sul nostro altare interiore e saperci sacre come la Terra.

Ti auguro un bellissimo viaggio dentro di te.

 

 

L’energia femminile curerá la Terra

Amata Dea che sei in me,

nel corso delle nostre esperienze a volte pensiamo che non abbiamo nessun dono o abilitá, o che non siamo eccezionali in nulla. La vita puó essere talmente oscura, senza niente che ci motivi, senza voglia di lottare perché non sappiamo come farlo; “il cambio di coscienza”? Cos’é? Non capisco.

Siamo state assoggettate per tanto tempo in una oscura chiusura mentale che é inconcepibile pensare di guardare lontano davanti a noi. Se un giorno uscissimo da questa chiusura potremmo vedere che c’é molto di piú. Se oserai salire sulla montagna vedrai tutto il paesaggio. Risuona in te questo? Si, é reale. Oltre le tue idee, oltre la tua visione, oltre questo mondo.

Nella nostra memoria, attraverso i tempi, si sono installate le credenze di competizione, sopravvivenza, istinto, di autodifesa e anche controllo mentale, programmazione, ai quali siamo state soggette durante molto tempo. Per questo non possiamo concepire di avere il potere di creare, il potere dell’amore, non crediamo che esistano altri mezzi per vincere il nemico, che esso sia il governo, la situazione sentimentale o finanziaria o i limiti che poniamo a noi stesse. Lo capisci?

Nel livello multidimensionale umano, mentale e psicologico esiste un’energia primitiva che ci limita, ma proviamo ugualmente ad approfondire un po’ di piú. C’é un livello multidimensionale con esseri di luce che non percepiscono altra realtá che l’Unitá. E lí, l’oscuritá é parte di loro; i maestri ascesi comprendono in tutte le loro vibrazioni le tonalitá dell’anima e le distinte espressioni dello Spirito. Alla fine, siamo Uno e tutto si compenetra perché solo attraverso questa integrazione si possono aprire portali di luce.

Dalla Fonte, l’energia maschile e femminile sorge. In quello stesso istante si espande, si cocrea frattalmente dispiegandosi e, come un neonato al primo respiro, percepisce se stessa e la vita, energia pura, creatrice di universi. In quel momento questo Spirito é cosciente di se stesso, di come e da dove é sorto. Molteplicitá, numeri, codici, frequenze. Istantaneamente si connette con tutti gli esseri della Creazione e si stupisce di come é vario l’Universo. Ancora estasiato dal suo Essere decide: lí, in quel luogo magico dell’Universo sperimenterá e si presenterá in tutte le frequenze vibratorie. É infinito, incommensurabile, innominabile, senza tempo né spazio. Istantaneamente si manifesta in differenti universi e piani dimensionali. Si trasmette luminicamente, d’accordo con la sua espressione animica; un generatore di portali dimensionali. Come punto di referenza, nel suo corpo di luce primordiale, installerá anche un codice della piú alta vibrazione, per poter tornare alla Fonte. Conoscitore di tutti i segreti animici universali sa che la partenza é la stessa cosa del ritorno. Lascerá la sua origine divina senza peró smettere di essere uno con la Fonte, con l’istantaneitá. Si connetterá con altri livelli di energia, attraversando piani, menti, energie, universi. Imparerá a conoscere le frequenze piú basse, le distorsioni dello spazio-tempo. É cosí grande la sua manifestazione cocreatrice di realtá che é cosciente che alcune delle sue creazioni dimenticheranno il loro contatto divino e amoroso e la loro capacitá di connettersi con tutti i livelli multidimensionali.

Cambiamo ora piano della storia; c’era una volta, in una realtá multidimensionale, delle donzelle, cioé delle coscienze di luce pura. Tutte condividevano un destino, un’espressione dell’amore sulla Terra: nascere nella 3° dimensione con il proposito della resurrezione della Luce nelle anime perdute nella coscienza egocentrica. La loro missione: la parte femminile della creazione. Rinascere e risvegliare nel cuore degli uomini, sanazione e trasmutazione dell’energia maschile egoica attraverso la luce dei loro cuori. Queste Dee nasceranno con doni molto latenti, giá in etá molto giovane: vedranno folletti, percepiranno angeli, alcune vedranno morti e cose che per gli altri non esistono. Come entitá di luce sulla Terra l’oscuritá tenterá di boicottare la loro missione, seminando in loro paure, senza ragione e cattivi pensieri. Peró, a loro volta, gli angeli e gli spiriti guida agiranno. Daranno loro maestri di luce che gli staranno vicini. Riceveranno messaggi intuitivi, avranno esperienze mistiche che attireranno la loro attenzione sul potere dell’amore sulla Terra. Sempre saranno accompagnate attivamente dagli esseri di luce. Osserva. Sentili. Sicuramente li avrai percepiti piú di una volta nella tua vita. Usciranno dalla Matrix, dall’illusione tridimensionale attraverso sogni e viaggi astrali e, queste Dee, a volte non vorranno tornare. In certi momenti la loro parte umana non capirá bene come funziona la Terra, con il dolore e la sofferenza degli uomini e il male che si fanno gli uni con gli altri. É difficile capire l’odio quando solo si ha amore nel cuore. Queste belle anime, con la loro generositá, immaginazione, intuizione, compassione e alto potere, si arrenderanno all’oppressore per dimostrare alla realtá tridimensionale il loro stato puro di coscienza, di ingenuitá, di innocenza. Cosí, tutte saranno oppresse da una o piú figure maschili. Poi sará messo alla prova il loro coraggio, comprendendo che nella creazione tutto é perfetto e che non devono vedere nel loro oppressore l’essere cattivo che le ha fatte soffrire, piuttosto un essere totalmente allontanato dalla Luce, che sperimenta una realtá di cattiveria, partecipando comunque alla sanazione delle donne sulla Terra. Se perdonano, anche se lentamente, la loro luce si espanderá ancora di piú.

Nella seconda parte della prova, queste Dee, in etá matura, saranno sedotte dalla coscienza egoica materiale; bei vestiti, gioiellli, sex appeal, controllo, vendetta. Ma nessuna di loro fallirá, nessuna! In un certo momento comincerá a funzionare la connessione spirituale con la Divinitá. Allora, l’Intelligenza Divina, provocherá l’incontro di queste anime affini, attraverso il tempo, i secoli, le antiche civiltá, tutte le Dee si riuniranno sulla Terra. É il momento di riconoscersi. Saranno di tutte le etá: bambine, ragazze, donne mature ed anziane. Il corpo fisico é solo il recipiente energetico tridimensionale. Cominceranno a ricordare le loro vite passate, il loro lavoro angelico, il loro dono di trasmutazione. Recupereranno la loro spada di luce, un raggio di luce azzurra. Dalle loro mani traboccherá energia purificatrice e sanatrice, con la quale contatteranno la Terra, il Mare, l’Aria, il Fuoco che saranno i loro alleati. Le onde vibratorie musicali gli ricorderanno la loro essenza. Con la voce e le parole espanderanno l’amore nel mondo. Sanazione quantistica istantanea in tutti gli strati del loro cosciente umano. Prima cureranno se stesse interiormente e poi potranno curare gli altri.

Quindi, se stai passando per le prove qui descritte, non sei tanto persa come potresti credere. Sei una Dea della Luce, stai solo ricordando, trasmutando te stessa per poi poter , con la tua luce, trasmutare l’energia negativa degli altri. La tua missione é accompagnare l’umanitá nel risveglio femminile. Ricorda, nessuna Dea rimarrá indietro, tutte ci sveglieremo alla veritá dell’Amore Divino. Attiveremo quel codice magico che ci porterá alla Fonte, viaggeremo multidimensionalmente al nostro castello di cristallo, ci riuniremo con la nostra parte maschile, integreremo la nostra coscienza nell’Unicitá.

Benvenuta Dea

 

Namasté

Donne delle 4 direzioni

Mansueta come i mandorli, Signore, che fioriscono quando gli tocca, nella notte giusta e nel giorno esatto. E cosí anno dopo anno, da quando esiste il cielo e la vita. Noi, gli umani, ci riempiamo la bocca di parole, diciamo che é primavera, che c’é il sole, le stagioni; gli alberi questo lo vivono. Peró tu sai che no, che se non fosse per te, mio amato, che permetti la perfezione sulla Terra, non ci sarebbe né fiore né canto né bei paesaggi.

Mansueta come l’aquila che si sveglia e vola per ore tra le correnti d’aria, felice. Senza domande, senza progetti, senza sicurezze, con fiducia che l’alimento verrá.

Mansueta come le nuvole bianche, che vanno e vengono dai confini del mondo, senza lamentarsi. Voglio essere come loro, Signore, lasciami cadere nelle tue mani; la mia vita, il mio peso, il mio sangue, tutto ció che credevo di essere, tutte le mie bugie e le mie veritá, darle a te, amato mio, perché solo tu puoi sostenerle.

Piccola e comune come i passeri, che popolano gli olivi e non pensano mai che sono giá abbastanza, che non ce ne sará per tutti. No. Si svegliano e alzano la testa, volano e atterrano al suolo e fanno quello che possono. Hanno bisogno solo di un po’ di pane, di un raggio di sole e un buon albero dove rifugiarsi. Mangiano e bevono quello che c’é, quello che trovano, resistono al freddo dell’inverno e ai 40 gradi dell’estate. Concedimi il dono di essere come loro, invisibile per me stessa, prescindibile ed elevata, semplice come tutto ció che é prezioso e alimenta il cuore.

Piccola e comune come i fiorellini di campo, quelli di cui nessuno conosce il nome; quelli che rimangono bassi, vicino alle lumache e alle chiocciole, ai piccoli uomini e alle piccole donne, alle pulci e alle formiche. Quelli che condividono la loro bellezza semplicemente, senza aspettarsi che qualcuno li contempli, li ammiri o dedichi loro dei versi. Quelli che crescono in mezzo alle viole, quelli che in silenzio godono della vita, amato mio, io voglio essere come loro.

Affabile come i cani che corrono nei parchi e salutano tutti scodinzolando. É lo stesso se sei appena uscito dal carcere o che tu abbia fatto del male a qualcuno; é lo stesso se hai 1000 trofei nella tua casa o se sei l’ammiraglio di una grande nave. Loro ti salutano e vanno via. Perché la Madre Terra é cosí, ci culla tutti tra le sue braccia, ci accoglie tra le sue acque, ci dá a piene mani senza aspettare niente in cambio. Mai ci chiederá chi siamo o di rendere conto dei nostri atti. Sia che siamo grossi o bassi, belli o brutti, persone migliori o peggiori, ci ama lo stesso.

Ci hanno ingannate, sorella, ci hanno nascosto l’anima sotto montagne di immondizia. Ci hanno detto che siamo piccole e che dovremmo essere grandi, come le attrici e le modelle, senza imperfezioni né rughe né vita. Ci hanno marchiato a fuoco che il nostro corpo é deforme, che dobbiamo coprirlo con abiti firmati, vestiti e ancora vestiti. Ci hanno fatto dimenticare il cielo e ci hanno ancorate alla terra con bulloni e obblighi, feste, riunioni di lavoro, tragitti in autobus, viaggi, eventi, saldi. Ci hanno messo in testa che la sicurezza della donna sta nei tacchi, nel tabacco, nelle relazioni fugaci. Che l’indipendenza é avere un impiego di 8 o 10 ore al giorno, che la seduzione si ottiene mettendosi tette e collane.

Ci sono molti secoli alle spalle, é vero, peró si sente ancora il canto. Guarda, tendi l’orecchio, presta tutta la tua attenzione. Non senti la voce originale, l’impronta sacra, il cuore che batte? Amica, il sole tramonta, le nuvole si tingono di rosso, esiste un Dio che ci ama. Non c’é felicitá maggiore di questa.

Resteremo qui pochi anni, 100, 80, 30…. é molto poco. Non perdiamo la vita in riviste, serie televisive e attivitá varie. Non perdiamo la vita parlando piú del necessario, patteggiando con il superfluo, perché c’é una buona notizia, la migliore. Qualcuno ci ha messe nel mondo, ci ha collocato una mano sul petto e ci ha soffiato l’alito di vita necessario. E anche se ci siamo dimenticate l’incontro, é rimasto il marchio. Un anelo profondo, una certezza straordinaria che ci dice che c’é qualcosa di piú, che dietro l’oscuritá, le notti insonni, il dolore e la noia, si nasconde la dolcezza. Una luce piú grande del sole, che ci guida e ci protegge. 

Perché tutte le donne delle 4 direzioni, tutti gli uomini della Terra conoscono questa luce. Che questa luce conduca tutti noi, il tuo gregge, attraverso le pianure. Che questa luce ci mostri il cammino di ritorno a casa. La tua casa. E cosí sia, che sia fatta la tua volontá.

 

NEL TEMPIO DEL PUMA

Nell’oscuritá piú assoluta affrontava la sua paura dell’ignoto e immersa nel silenzio piú impenetrabile cercava la sua vera natura. Era una battaglia molto difficile. La lotta piú dura da sostenere non é quella che si combatte con un avversario ma contro se stesse.

Lí, dove non si percepiva il minimo rumore, cominciava ad ascoltare i suoni emessi dal suo corpo: i battiti del suo cuore, il suono sordo dei polmoni, del fegato, del pancreas, dell’intestino, dello stomaco, delle ovaie… Ogni organo intonava la sua propria musica: suoni mai ascoltati prima.

In quel ritiro assoluto, attraverso la meditazione, la riflessione e l’analisi di tutta la sua vita, la donna vinceva i suoi timori per verificare chi era veramente e perché era venuta sulla Terra. Colei che entrava nel Tempio del Puma, usciva preparata e cosciente del suo potere e della sua forza.

Peró, per poter cominciare la sua iniziazione, la donna doveva prima superare una serie di prove per mitigare il suo carattere e pertanto, imparare nel Tempio a controllare poco a poco il suo corpo e la sua mente. Lá dentro era assaltata continuamente da dubbi e timori: doveva imparare ad avere fede, poiché chi non ha fede in se stesso é perduto.

Concentrata su se stessa ripercorreva nei suoi ricordi tutto quello che aveva fatto da quando era arrivata nel mondo. Per la prima volta nella sua vita, affrontava e giudicava se stessa. Chiusa in quel recinto, la donna doveva imparare ad affrontare la porta dell’eternitá senza timori. Se lo voleva veramente riusciva a farlo.

Tutte le donne possono, é solo questione di volontá. Se vuoi qualcosa, allora puoi, basta semplicemente che lo desideri con tutte le tue forze. Peró se la tua volontá é debole e fragile, allora non ce la farai. Una volta che tu abbia capito la forza che risiede nel tuo interiore, potrai alzare la testa, guardare con amore e dolcezza e, allo stesso tempo, agire con serenitá e determinazione.

Quelle che entravano nel Tempio del Puma imparavano a stendere un ponte, era una delle prove che dovevano superare. Attraverso la donna, l’uomo puó raggiungere l’Assoluto, per questo é tanto importante per lei direzionare l’energia. Se lei riesce a stendere quel ponte di energia, l’uomo che lo percorrerá saprá che lei é il cammino capace di condurlo alla Divinitá.

In quel luogo, Tempio del tempo e dello spazio, la donna imparava ad entrare in armonia e in pace con se stessa. L’armonia é fondamentale perché ogni elemento si possa uniformare all’unitá dell’Essere e la donna possa cosí godere della vita con calma, tranquillitá e sicurezza.

La donna che conosce l’armonia manterrá la serenitá anche nei momenti piú difficili; i suoi occhi rifletteranno la purezza della sua anima e si illumineranno della sua bellezza interiore, quella che non si deteriora mai. Una donna armoniosa gode di maggior salute e giovinezza che, condivisa con il suo compagno, allungherá la sua vita.

Per poter essere iniziata la donna deve ritornare all’utero della Pachamama e sommergersi nell’oceano della vita. Dovrá entrare in contatto con la sua intimitá e in armonia con gli elementi simpatici: la Terra e l’Acqua. Solo cosí lo Spirito potrá manifestarsi. Dovrá imparare a sovrapporsi ai dubbi, ai timori, al dolore, alle paure, alla disperazione, alla stanchezza, al fastidio, alla frustrazione, alla disillusione. Attraverso quella prova saprá se il suo corpo lavora in armonia con la sua mente nell’individuazione del pericolo.

Grazie alla preparazione ricevuta imparerá a vedere e sentire nell’oscuritá, a comprendere se é il momento di aspettare o di agire e, nel momento in cui i suoi sensi la avviseranno dell’esistenza del pericolo, saprá affrontarlo ricorrendo alla sua prudenza, alla sua saggezza, alla sua calma e alla sua serenitá. E quando finalmente riuscirá a superare qualsiasi tipo di pericolo, allora imparerá a viaggiare nel tempo e nello spazio.

Uovo di Ossidiana

foto Huevo OBSIDIANA

OSSIDIANA

L’Ossidiana é una pietra di origine vulcanica,é lava vulcanica pietrificata, la cui azione é specifica per il primo e secondo chakra. É quindi perfetta per lavorare sulla sessualitá e sulle relazioni con le altre persone, con  i soldi e con la Terra, per fare un lavoro di sanazione e attivazione dell’utero e dell’apparato genitale femminile e per lavorare con i muscoli vaginali e del pavimento pelvico.

Il suo colore nero ha il dono di pulire, tagliare, diluire, dissolvere… per questo é perfetta per rimuovere e liberare: relazioni, modelli, sintomi dell’apparato genitale. Allo stesso tempo catalizza la nostra relazione con l’oscuritá e con il nostro incosciente.

COME CONSEVARE E PULIRE L’UOVO

Bagnarlo con acqua fresca prima e dopo l’uso.

Per permettergli di scaricarsi e rinnovarsi energeticamente puoi eseguire, scegliendo tu i tempi, una delle seguenti forme di mantenimento:

sotterralo per una o due notti; si nutrirá cosí dell’informazione della stessa terra;

mettilo in una vasca con acqua e sale marino, per una notte alla luce della Luna. Il giorno dopo ritiralo e sciacqualo con acqua corrente;

mettilo in una vasca con acqua  e sangue mestruale (che raccoglierai mettendo in ammollo assorbenti di cotone o con la coppa mestruale); cosí lo programmi con tutta l’informazione che hanno il tuo sangue, il tuo utero, il tuo lignaggio, il tuo corpo.

L’uovo é il tuo compagno di viaggio, di lavoro interiore, é molto personale; non puó toccarlo nessuno all’infuori di te.

É meglio non lasciarlo a contatto con la luce. Puoi conservarlo in un sacchetto di cotone, sul tuo altare o in un cassetto, visto che si tratta di una pietra che assorbe molto le energie esterne. É importante che rimanga nel suo sacchetto e lontano da cellulari, computer e apparati elettronici in generale.

METODO DI APPLICAZIONE

Questo che si descrive di seguito é un possibile metodo ciclico. L’importante comunque é non eccedere, riposare e ascoltare molto il tuo intuito.

Durante il ciclo mestruale non si usa. Dall’inizio delle mestruazioni si contano 7 giorni e l’ottavo si comincia ad usare l’uovo, fino alle mestruazioni successive; sarebbero quindi circa 21 giorni di uso. Durante questi 21 giorni, ogni 6 giorni si riposa 1. Tutto questo per 3 mesi, poi si riposa un mese e si ricomincia.

In ogni caso io consiglio di affidarsi al proprio intuito per decidere quando é il momento di cominciare ad usarlo. Se vi trovate in un periodo molto impegnativo, stressante, potete aspettare e rimandare il trattamento. Ascoltate la saggezza del vostro corpo. Ognuna di noi é un essere unico.

Ogni volta che introdurrai l’uovo nella tua vagina puoi programmarlo, dargli un proposito, per esempio, settimanale o mensile. Per esempio lavorare con un determinato modello delle donne della tua famiglia, una determinata emozione o disturbo fisico, pulire una qualche relazione intima; quello che ti senti.

ENTRATA E USCITA DAL CORPO

La posizione corretta per introdurlo é seduta sui talloni

Si colloca con la punta dell’uovo rivolta verso il basso, per facilitarne l’uscita.

Prenditi del tempo per familiarizzare con l’uovo. Appoggialo all’entrata della vagina, esplora la misura dell’uovo in relazione a questa entrata, prova a inserirlo un po’ e poi fallo uscire spingendo con i muscoli, cominciando cosí a capire come esercitare la forza muscolare, e poco a poco inseriscilo piú a fondo.

Per estrarlo l’ideale é non usare le dita, ma fare forza con i muscoli del pavimento pelvico, come se volessi defecare. Se vedi che al primo tentativo non esce, non preoccuparti, piuttosto prova a rilassarti piú che puoi, respira profondo in modo che i muscoli della vagina si rilassino. L’ideale é non forzare, forse l’uovo ha bisogno di rimanere dentro piú tempo, forse ore, forse giorni…non é un problema, sta lavorando dentro di te. Se vedi che non esce per diverse ore o giorni é essenziale che ti domandi: … che cose devo liberare nella mia vita? Di sicuro quando potrai rispondere a questa domanda, l’uovo salirá!

É importante ricordare che l’uovo non puó andare da nessuna parte, il collo dell’utero é troppo stretto perché l’uovo possa passare.

RAFFORZAMENTO DEL PAVIMENTO PELVICO

L’uovo di ossidiana si usa per rafforzare i muscoli vaginali, come metodo per prevenire e correggere problemi di incontinenza urinaria, recupero postparto, per migliorare il processo di lubrificazione e la sensibilitá vaginale, aumentare il piacere sessuale. Si introduce nella vagina, nella parte media del canale e si contraggono i muscoli vaginali, che sono anelli trasversali che comprimono l’uovo, accompagnando tutto con la respirazione.

L’uso dell’uovo di pietra per rafforzare i muscoli della vagina é una pratica che si sviluppó nell’antica Cina. Con il passare del tempo la conoscenza  del segreto di questo esercizio si ridusse al Palazzo Reale e lo si insegnava solo alla Regina e alle sue concubine.

Le donne che dominavano questa tecnica godevano di ottima salute, mantenendosi giovani e belle e conservando in etá avanzata degli organi sessuali stretti e flessibili come una donzella.

L’esercizio dell’uovo e del sollevamento del peso con la vagina si praticava per migliorare la salute, sia fisica che spirituale, perché questi esercizi aumentano la forza energetica e innalzano l’energia sessuale dal basso verso l’alto, dove si trasforma in energia spirituale superiore.

ESERCIZIO

Per aiutarti a introdurre l’uovo con facilitá se é necessario utilizza una crema lubrificante o procurati tu stessa una lubrificazione vaginale, massaggiando il seno, per esempio. Una volta introdotto adotta la Posizione Equestre, con i piede separati all’altezza delle spalle e appoggiati con fermezza al suolo, le caviglie e le ginocchia curve, la spina dorsale allineata con il collo.

106-1c28025ac2

 

Isola e contrai il gruppo di muscoli che si attivano per chiudere l’orifizio esterno della vagina. Questo permetterá di trattenere l’uovo all’interno.

Inala e contrai i muscoli del canale vaginale che si trovano immediatamente davanti al collo dell’utero, mantenendo contratti quelli precedenti. Non c’é bisogno di forti contrazioni ma questo dipende dal controllo che si é acquisito di questi muscoli.

Adesso stringi l’uovo nella parte centrale del canale vaginale fino a tenerlo ben stretto. Inala e stringi ancora una volta, aumentando poco a poco la forza. Quando senti di stringere l’uovo fermamente, comincia a muoverlo lentamente verso l’alto e poi verso il basso. Comincia con calma accellerando poco a poco, fino a farlo rapidamente.

Mantenendo l’uovo nella parte media del canale vaginale muovilo ora da una parte all’altra, destra e sinistra. Insisti fino a dominare l’esercizio.

Porta l’uovo nella sezione piú bassa del canale e ripeti l’esercizio precedente (destra sinistra) fino a dominarlo.

Con il tempo puoi combinare tutti i movimenti a tuo piacimento.  Per ottenere buoni risultati devi ripetere gli esercizi almeno due o tre volte la settimana. Per aumentare la tua evoluzione spirituale, devi cominciare con un uovo piccolo, aumentando la misura con il tempo e la pratica. Devi arrivare ad avere una capacitá di suzione tale da introdurre l’uovo senza la spinta delle dita, come se lo aspirassi.

OSA!

 

 

GUERRIERE!

Per  Lei,

per te,

per tutte le GUERRIERE della vita che nel loro camminare sono state guidate dalla saggezza che gli ha permesso di connettersi con la profonditá del proprio essere ed emanano da lí, la pace e la serenitá della profonditá trovata.

Per lei non c’é piú lotta interna. E questa é la cosa migliore che le poteva succedere. Per molto tempo, la battaglia inutile tra la luce e l’oscuritá l’aveva lasciata esausta. Adesso accetta sia la luce che l’oscuritá come regali intrinsechi dell’Universo. Non sono piú in permanente disputa. La sua luce non desidera piú “redimere” la sua oscuritá e la sua oscuritá non desidera piú “controllare” la sua luce.

All’improvviso Lei non sta piú giocando al gioco della Polaritá. Non la inganneranno piú facendole credere che c’é qualcosa di male in Lei che deve “essere sistemato” e che deve ancora lavorare molto prima di arrivare ad essere finalmente “buona”.

La sua divinitá si manifesta pienamente quando accetta la sua condizione umana e tutto ció che implica. E allora, dov’é l’imperfezione?

Il mito che un giorno la luce sconfiggerá l’oscuritá e che verrá la pace la lascerebbe ancora esausta e agganciata. Lei é giá in pace, adesso. Incluso la luce e l’oscuritá che abitano in Lei si sentono in pace. Il gioco é terminato…

Quello che Lei sta sperimentando in questo “cessate il fuoco” é una squisita tranquillitá e pace.

Grazie alla Dea che non ha mai smesso di credere nella sua saggezza.

AHO

OGGI MI INNALZO

Traduzione in italiano:

L’INIZIAZIONE

Dove sei, piccolo angelo con le ali rotte ma pieno di speranza?

Dove sei donna saggia piena di ferite? Dove sei?

Oggi é il giorno in cui non rimarró seduta né mi arrenderó; oggi mi innalzo.

Sono ferita ma mi alzeró ancora e cammineró; oggi mi innalzo.

Non mi importa se ignori la mia bellezza; oggi mi innalzo.

Attraverso l’alchimia dei miei giorni piú oscuri, mi sano e prospero; oggi mi innalzo.

Mi muovo nel mondo con sicurezza e grazia. Apro gli occhi e sono pronta ad affrontare la mia totalitá come donna e le mie capacitá illimitate.

Cammineró il mio sentiero con audacia; oggi mi innalzo.

Ritorno a connettermi con molti aspetti di me stessa, sono stupita dalla realtá che posso creare.

Sono una regina, sono una curatrice, una donna saggia, una donna selvaggia.

Mi innalzeró e brilleró. Sono ribelle, mi innalzeró e lotteró. Sono una madre e sono una figlia. Non nasconderó piú la mia tristezza e il mio dolore; non soffriró e non mi lamenteró.

Sono negra e sono bianca. Non serve nascondersi.

Dove sei? 

Chiamo Kali perché mi dia la vita con un bacio. Trasformo la mia rabbia in potere; non piú sofferenza né conflitto.

Il mondo ha bisogno di ció che io sono pronta a dare. La mia saggezza, la mia dolcezza, il mio amore, la mia sete di pace.

Io piango con gli alberi, i fiumi e la Terra afflitta.

Mi innalzo e brillo e sono pronta a cominciare la mia missione.

Oggi mi innalzo senza dubbi e incertezze; oggi mi innalzo senza scuse, senza ritardi.

Oggi chiamo le mie sorelle ad unirsi in un movimento di determinazione e preoccupazione. 

Questo é oggi il mio richiamo all’azione, compiró la mia missione senza piú distrazioni.

Oggi é il giorno, oggi mi metteró in piedi per offrire al mondo la saggezza del mio cuore.

Sangue Sacro

Sotterra la tua Luna per sanare il tuo lignaggio femminile

Il ciclo mestruale fa parte dei ritmi fisiologici della vita; mestruando, l’energia di vita contenuta nel ventre si manifesta. Quando la donna si trova in Tempo di Luna é connessa con il mistero della femminilitá e con la Madre Terra. Mestruare é l’espressione sacra  della nostra connessione con la Terra, con la vita. Ë un atto di donazione energetica della piú alta vibrazione. Sale dal corpo per glorificare la vita e sanare.

L’utero conserva nel suo interiore memorie di vita e di dolore. Conserva, rinnova e libera ad ogni ciclo. Le nostre credenze, sentimenti e pensieri abitano in questa grotta interna. Il ventre con il pulsare uterino si connette con il pulsare del cuore nel nostro petto; insieme e integrati generano nel Cinturone Pelvico il recupero delle memorie e cosí si produce l’alchimia dell’amore creativo.

In ognuna di noi c’é il potere di sanare se stessa e recuperare il nostro potere per sanare il nostro lignaggio. Offrire il nostro sangue é un rituale di coscienza spirituale, quindi prima di poter effettuare il tuo proprio rituale é doveroso disfarsi di tabú radicati, di disgusto e di idee negative nei confronti del nostro corpo e del nostro sangue che unicamente bloccano l’uscita della Dea e l’accettazione naturale del nostro corpo di donna.

Il nostro sangue mestruale é ricco di ferro che nutre la Madre Terra e anche noi, se siamo connesse con Lei. Interrare la nostra Luna é mettere radici, sanare il nostro lignaggio mitocondriale, cioé le energie di nostra madre, delle nostre nonne e bisnonne che sono dentro di noi.

Invece di buttare il tuo sangue ogni mese puoi scegliere di riciclarlo e offrirlo alla Terra. Se usi assorbenti di cotone, lasciali in ammollo in un recipiente con acqua e usa l’acqua per innaffiare le tue piante. Se usi la coppa mestruale, svuotala in un barattolo ogni volta che la ritiri e aggiungi acqua.

Il tuo rituale é intimo, personale, quindi usa tutti i simbolismi che vuoi: la foto di una Dea, fiori, incenso, cristalli, musica, ecc. Crea il tuo proprio altare e il tuo proprio rituale. Se vivi in cittá e non hai giardino puoi offrire il tuo sangue alle tue piante, se invece vivi in uno spazio ampio con giardino o in campagna, vicino ad un bosco, offri il tuo sangue lí, in mezzo alla natura.

Ricorda che la tua intuizione é la tua migliore alleata e solo tu sai quello che vuoi liberare e ció che vuoi creare nella tua vita. Quindi non ci sono regole da seguire né un testo da leggere. Dí quello che ti sembra pertinente nel momento di offrire il tuo sangue ma non dimenticarti di ringraziare per avere l’opportunitá di rinascere, per la connessione che il tuo sangue ti da con il mondo esterno e soprattutto ringrazia per il potere che hai dentro per il semplice fatto di essere donna.

Interrare il nostro Sangue Mestruale guarirci e sanare la relazione con il nostro lignaggio femminile, riconciliarci con nostra madre, nonne, con le nostre antenate e quelle di tutte le donne dell’umanitá…. Ë sanarci per pulire il cammino delle nostre figlie, nipoti e future generazioni, da tabú e idee negative sul nostro Sangue.

LUNA ROSSA

Io lo faccio da qualche tempo e mi sana, mi connette con la Pachamama… ho perso completamente quella sensazione di sporcizia che ci hanno inculcato… Realmente sento potere quando lo faccio e mi piace sapere che la Madre Terra possiede informazioni su di me e il mio lignaggio e che lei se ne occuperá.

Vi animo a cominciare e ad osservare i cambiamenti che si producono in voi.

Questo rituale é molto antico… le nostre antenate donavano il sangue alla Terra in segno di offerta, connessione e riconoscenza, ringraziando e onorando questo prezioso momento che é un prodigio della biologia umana, il nostro Sangue Sacro…

LA TERRA HA BISOGNO DI SANGUE DI VITA… mai piú sangue di guerra o di morte… La Madre Terra legge questa informazione… legge tutto quello che c’é nel nostro sangue, la tua pena, il tuo dolore, la tua angustia, la tua allegria, la tua gratitudine, le tue preghiere, tutto… é un canale diretto verso le altezze e le profonditá del cuore del pianeta Terra… senza pudore, senza timore… questo rituale fa parte della sanazione planetaria, essendo ognuna di noi donna-medicina, essendo ognuna di noi UNA SHAMANA.

RITUALE

Sotterrando la Luna

La prima cosa che devi fare prima di cominciare il tuo rituale é, con molta coscienza, cambiare qualsiasi sensazione di disgusto, repulsione o sporcizia, per tranquillitá, pace, armonia e amore verso te stessa e quello che viene da te.

Dopo devi raccogliere la tua Luna. Puoi farlo in diversi modi; utilizzando cotone come assorbente, la coppa mestruale o assorbenti ecologici. Dopodiché metti la tua compressa in un recipiente con acqua per alcuni minuti finché la Luna sia liberata.  Poi la scorri conservando l’acqua in un recipiente.

L’altare della Luna

Questo é il tuo spazio sacro, che tu crei e ricrei. Se vivi in campagna puoi scegliere un albero, piantare un giardino di erbe aromatiche, di erbe medicinali o di fiori. O anche un giardino misto. Se lo desideri puoi adornare questo spazio con simboli significativi per te e che rappresentano la forza femminile. Se vivi in un appartamento puoi creare un angolino con piante di tua preferenza.

Il rituale

Ë un rituale semplice con il quale vuoi richiamare la tua intuizione e saggezza interiori. Prendi allora il recipiente dove hai conservato la tua Luna e comincia a recitare la tua preghiera ( per parlare di quello che vuoi sanare e delle benedizioni che ricevera, e di gratitudine). Annaffia le tue piante con la tua Luna.

NON BUTTARE PIÚ LA TUA LUNA, adesso sai che potente é per te, per la Terra e per la vita.

AHÓ