Poi cominciano ad invaderti una moltitudine di domande di ogni tipo e le risposte le vorresti subito.
Cominci a navigare in rete (e per strada, nei giornali, riviste spirituali, youtube, libri, ecc) cercando risposte.Ti intasi di informazioni.
Dopo un po’ di tempo cominci ad eliminare le informazioni che non ti risuonano realmente e cominci a farti un’opinione tua al riguardo, lasciando da parte le risposte degli altri. É quando l’innamoramento iniziale con il mondo spirituale da spazio poco a poco ad una migliore conoscenza di ció che significa “risveglio”, cioé trasformazione e potere personale.
Poi cominciano le crisi…di ogni tipo. Iniziano a crollare strutture, credenze, vecchi modelli di condotta…non puoi piú andare avanti fingendo di non sapere come funziona la vita in realtá.
Le rotture continuano, anche con le persone della tua vita…alcune reagiscono positivamente davanti ai tuoi cambiamenti, altre semplicemente scompaiono dalla tua esistenza.
Qui é quando viene il bello…cominciano le domande interessanti. A che serve? Perché il mondo é tanto oscuro? Come posso essere felice e rimanere connessa se il mondo é cosí? Il mondo é ingiusto…A questo punto molte rinunciano o rimangono stagnanti nella vibrazione “QUESTO MONDO É INGIUSTO, DEVO CAMBIARLO”.
Dopo un periodo nel limbo cominci a renderti conto che il mondo non é giusto peró é in equilibrio. Il mondo riflette l’interiore dell’umanitá…e questa é la scoperta piú trasformatrice per quelle che riescono ad arrivare fino qui. “NON DEVI CAMBIARE IL MONDO”…Devi trasformare te stessa.
Comprendi che il lavoro é sempre stato interiore…mai esteriore, e che l’unica posizione da cui trasformare qualsiasi cosa é l’AMORE SENZA CONDIZIONI. TI AMO COSÍ COME SEI, IN OGNI CIRCOSTANZA.
E da questa accettazione, avviene la magia. É qui che comincia davvero il cammino, con la maturitá, la responsabilitá, la coerenza, l’allegria per la vita e la pienezza, con i tuoi giorni buoni e cattivi.
La vita non necessariamente cambierá, peró cambierai tu e il tuo dialogo con essa.
Sei la proprietaria della tua vita.
Il risveglio a me stesso è iniziato nei primi anni di vita, l’intera struttura psicologica ne è stata complice, l’io psichico l’io ego nel suo errare involontariamente ha svincolato sempre più una consapevolezza, dentro i decenni di schianti dove non puoi riconoscerti in niente e niente ti riconosce, poiché tu non puoi essere l’istanza di te stesso come psiche, allora un giorno che è la vita intera, ti accorgi che sei nel ventre dell’esistenza è che con te vi è un fratello, un gemello, esso è la mia attenzione che si svincola in taluni istanti e osserva, osserva amando ogni cosa per quello che è questa osservazione è il mio amore.. un po’ più in là questo mio amore è grato è amorevole, vuole vivere amando abbracciando baciando e accarezzando, e qualcosa ora è più vicina, e non mi importa come si chiami voglio solo che mi rapisca nelle infinite sfumature di questi colori, si dimenticarsi è il processo del osservazione, viene da se come la primavera è osservi che il profumo non si esprime a parole.
risvegliarsi é un onore, un regalo immenso…