Calcio intelligente

Esiste una lunga serie di malattie e di disturbi che si manifestano in differenti parti del corpo ma che sono dovute ad uno stesso squilibrio: la calcificazione. Con la calcificazione si generano depositi di calcio nei tessuti.

Quando nasciamo inizia un processo di calcificazione normale: da neonati flessibili ed elastici, con cartilagine nel cranio invece di osso passiamo a sviluppare una struttura muscolare e ossa solidificate trasformandoci in esseri compatti e robusti. Ma durante l’etá adulta, in modo silenzioso ed occulto, un altro processo di calcificazione extraossea, piú morbido e disfunzionale, prosegue fino alla morte. Questo tipo di calcificazione é causata da uno squilibrio fisiologico e si puó evitare se permettiamo che la nostra biochimica sanguigna operi in condizioni adeguate.

Questo tipo di calcificazioni morbide si manifestano nel nostro corpo sottoforma di: sabbia cerebrale – calcoli renali e biliari – invecchiamento della pelle – calcificazioni del seno – sorditá – cataratta – glaucoma – arteriosclerosi – cisti epatiche – tendiniti – aneurisma cerebrale – prostata – cancro alle ossa, cervello, seno, colon, ovaie, prostata.

CAUSE

Ci sono varie ipotesi su come si produce la calcificazione, ma la piú coerente ci riporta all’eccessiva aciditá a cui sono esposti i nostri tessuti come conseguenza di una smisurata ingestione di alimenti acidificanti, tra i quali la carne e il grasso animale, lo zucchero e i latticini. Il consumo di questi alimenti fa si che il nostro PH scenda e, quando questo succede, il corpo estrae la sua riserva di calcio perché, dovuto alla sua alcalinitá, il calcio é il principale agente usato dall’organismo per controllare l’aciditá.

Queste calcificazioni anomale sono composte per la maggior parte da fosfato di calcio. Si sa che il fosforo, il cloro e lo zolfo sono minerali che riducono il PH, cioé acidificano. La nostra dieta moderna é ricca di fosforo. La carne animale é carica di questo minerale, come anche le bibite gassate, ma una delle maggiori fonti di fosforo nella nostra dieta risiede nei latticini. Per esempio, un bicchiere di una bibita gassata puó contenere 33mg di fosforo, mentre un bicchiere di latte vaccino ne contiene 230mg. Latte e derivati non solo sono promotori di calcificazioni irregolari, ma sono anche acidificanti e fisiologicamente contribuiscono all’osteoporosi. Il latte di vacca contiene 118mg di calcio e 97mg di fosforo ogni 100gr. Se sottraiamo i milligrammi di fosforo da quelli di calcio otteniamo la quantitá approssimativa di calcio biodisponibile nel latte. In poche parole, dovuto al suo alto contenuto di fosforo, il latte di vacca non solo non é una fonte primaria di calcio ma favorisce la calcificazione dei tessuti.

Il fosforo, pur essendo un minerale essenziale, in genere si consuma eccessivamente; il contenuto medio di fosforo nella dieta é incrementato negli ultimi anni. La fonte principale sono appunto i latticini, le bibite gassate e gli additivi di sali di fosfato usati nell’industria alimentare per dare umiditá, morbidezza e agglutinazione agli alimenti.

COME RAFFORZARE LE OSSA

Per evitare calcificazioni anomale é importante ridurre il nostro consumo di alimenti ricchi di fosforo ma abbiamo anche a disposizione un grande alleato: il magnesio. Come il calcio, il magnesio é alcalinizzante ma con la differenza che non si solidifica in placche dure. Il magnesio é il principale alleato per raggiungere una buona densitá delle ossa e viene considerato il minerale anticalcificante per eccellenza. Nonostante tutti i suoi pregi é un minerale quasi assente dalle nostre diete perché non abbiamo l’abitudine di consumare vegetali verdi crudi con alto contenuto di clorofilla, come il prezzemolo, il crescione, l’erba medica e i germogli di erba di grano. Per aggravare il problema, l’agricoltura intensiva ha prococato una diminuzione di questo minerale nel suolo; i metodi di coltivazione moderni non restituiscono il magnesio alla terra e non risulta presente nei fertilizzanti poiché non migliora la produzione. Nell’agricoltura organica é invece presente per l’uso di fertilizzanti naturali. Uno degli alimenti con maggior concentrazione di magnesio é il cacao.

Un altro alleato per evitare la calcificazione é la vitamina K che si trova nelle verdure verdi come erba medica, broccoli e spinaci. Questa vitamina favorisce l’attivazione dell’osteocalcina, una proteina molto importante per fissare il calcio nelle ossa. La salute delle ossa é direttamente relazionata all’attivazione dell’osteocalcina, un ormone imprescindibile per la prevenzione dell’osteoporosi.

Numerose esperienze cliniche dimostrano notevoli miglioramenti nella salute generale quando si sospendono i latticini dalla dieta. Questo si rivela specialmente quando si ritira il latte di vacca dalla dieta dei bambini, osservando come superano problemi di catarro cronico, raffreddori ricorrenti, rinite allergica, asma ed eczemi. Chiunque puó fare questo esperimento e osservare i risultati personalmente, senza sottomettersi alla credenza, per vigliaccheria, pigrizia o rigiditá mentale, che con il consumo di latte si garantisce ai figli la quantitá di calcio di cui hanno bisogno. D’altra parte é molto difficile controllare problemi di catarro, bronchiti, asma se non si sospendono i latticcini. La scienza accademica e la saggezza popolare riconoscono che il latte di vacca é un liquido altamente mucoso che origina catarro e allergie.

Continua….